risotto al vino rosso e speck nichel tested

Ah sì sì ragazzi, inizia il freddo e torniamo a piatti appetitosi, la ragazza una sera aveva del buon vino rosso in casa, ma sa che a me non piace, così ha trovato il modo di usarlo in un piatto.Ha messo su del riso con il vino ma puaaahhhh se non c' è un po' di carne mi rifiuto! allora c' ha aggiunto lo speck, straordinario nei periodi freddi mi ricorda molto la montagna, in particolare il trentino, dove sono andato a fare una gita sulla neve e si mangia divinamente, ovviamente ho dovuto spartirlo con il mio amico Aster.

Ingredienti:

• mezzo bicchiere di riso a persona
• 500ml di vino rosso circa attenzione a non sceglierlo troppo amaro
• sale grosso, pepe, prezzemolo fresco tritato q.b.(timo a discrezione)
• speck (direi 5 fette per due persone)
• una noce di burro (per un risotto all' onda)

Misurate la quantità di riso che vi serve, io ne faccio un bicchiere per due persone, mettetelo in una casseruola antiaderente e fatelo tostare a fiamma media, dopodiché versate il vino e lasciate evaporare l' alcool mescolando ogni tanto,aggiungete una manciatina di sale grosso,e se volete un rametto di timo (poco perché ha un sapore forte e rischia di coprire il resto,tuttavia vale la pena metterlo perché fa bene per il mal di gola, tipico in questo periodo), passati 10 minuti mettete tre fette di speck strappate a pezzettini con le mani, nel frattempo se serve aggiungete acqua al risotto in modo che non si attacchi.Dopo altri 5 minuti aggiungete il pepe.Infine a 20 minuti dall' inizio della cottura spegnete il fuoco aggiungete una parte del prezzemolo tritato e una parte delle 2 fette rimaste di speck sempre a tocchetti,e il burro spadellando il risotto per mescolare, se non siete abili nella cosa, basterà munirsi di cucchiaio di legno e mescolare. servire nei piatti con una spolverata di prezzemolo e qualche pezzettino di speck a decoro.  

Frittata tonno e cipolla

Mentre ero in passeggiata, in un bosco di una montagna non so dove ma tanto alta, tanto tanto alta, cosi alta che sono arrivato su a fatica, i ragazzi avevano fame e a mia insaputa hanno fatto una cosa semplice ma deliziosa. Cosi come io ero indeciso se buttarmi sul burrone da cui vedevo un lago loro erano indecisi su cosa cucinare, e mentre io alla fine decisi di non buttarmi i ragazzi decisero di fare una frittata...

Ingredienti per 2 persone:

• 3 uova;
• 160 grammi di tonno (2 scatolette);
• Mezza cipolla grande;
• 50gr di stracchino;
• Sale, pepe, paprica.

Preparazione:

Soffriggere un pò di cipolla tagliata a cubetti con un goccio d'olio, aggiungere il tonno e nel frattempo sbattere le uova in una tazza con sale, pepe e paprica.

In seguito versare le uova mescolate nella padella insieme al resto della cipolla tagliata a fettine e allo stracchino, cucinare circa per mezzo minuto (si consiglia di lasciarla cremosa e quindi non cucinarla troppo).

Servire e aggiungere una spolverata di pepe macinato fresco.

N.B. Si consiglia di servire accompagnato a dei piselli.

La mia scelta di non buttarmi nel lago fu saggia perchè quando arrivai a casa senti un profumino di cose buone e il mio simile mi fece intuire di averne assaggiato.....

Vellutata di vongole afrodisiaca

Eh sì, sì, è passato un po di tempo dall' ultimo post nel frattempo il ragazzo mi ha fatto il bagnetto ma io mi sono subito sporcato perchè stare pulito proprio non mi piace. La ragazza un giorno si è messa a preparare una cosa strana, e me ne ha data una da assaggiare, era croccante (ovviamente ho mangiato anche la conchiglia), si trattava di una vongola.....

Ingredienti x 3 persone:

• 1 kg di vongole;
• 4 patate medie;
• un ciuffetto di prezzemolo lavato;
• pepe;
• vino bianco;
• sale grosso un pugno.

Preparazione:

Alcune ore prima mettere a bagno in una terrina le vongole in acqua fresca con un po' di sale grosso, e cambiare l' acqua almeno una volta.Far lessare le patate,già lavate,  20 minuti in acqua dal bollore,nel frattempo risciaquare molto bene le vongole per privarle del sale e metterle in una pentola per circa 10 minuti a cucinare(quando sono pronte si aprono), pepandole e sfumando con vino bianco.Una volta pronte sia le patate che le vongole lasciarle raffreddare un attimo.Mettete nel mixer le patate private della buccia e tagliate a tocchetti insieme con una buona parte delle vongole private della conchiglia e un ciuffetto di prezzemolo infine frullate; per aiutarvi aggiungete un filo d' acqua ma pochissimo.Nella pentola dove avete cucinato le vongole sarà rimasto un po di sughetto, filtratelo con un passino e mettetelo in una nuova pentola dove verserete anche il contenuto del mixer, riscaldate un attimo, aggiungete qualche vongola privata del guscio e servite con un paio di piccoli crostini e adagiando sopra 3 vongole con guscio e un ciuffetto di prezzemolo per la decorazione del piatto.

N.B: Non serve salare perché le vongole sono già state salate durante l' ammollo,anzi si rischia che la vellutata venga troppo salata in quel caso aggiungete acqua alla vellutata per rimediare, comunque assaggiate sempre.
A piacere aggiungere nel mixer del peperoncino per un tocco hot.

..e adesso piselli e salsiccia

Cari ragazzi le verdure non mi piacciono un gran che, ma se mi mettete della carne in mezzo le mangio di sicuro e così ha fatto la ragazza :-)ma bando alle ciance e iniziamo la ricetta.

Ingredienti:

• piselli(io ho usato quelli di Castegnero, molto rinomati)almeno 3 pugni
• 1\3 di una carota grande
• uno scalogno
• una gambetta di sedano pulita e privata della parte bianca finale
• olio e.v.o quanto basta
• 1\3 di bicchiere di vino (meglio prosecco bianco)
• pepe nero 
• prezzemolo
• una salsiccia
• brodo
• due foglie di salvia

Procedimento:

mettere carota, scalogno, sedano nel mixer o minimixer,
mettere il trito in una padella con un filo d' olio, lasciare rosolare poi mettere i piselli, dopo un minuto irrorare con il vino e lasciare evaporare, aggiungere la salsiccia sgranandola e privandola del suo involucro, pepare aggiungere a bisogno un po di brodo, lasciare cuocere un' ora e a metà cottura aggiungere due foglie di salvia, ovviamente mescolate di tanto in tanto e se si asciugano troppo aggiungere brodo e acqua. 

capesante al burro

Eh sì sì, questa e' una vera delizia ve lo dice Ronci, l' amico e l' amica le hanno cucinate come antipasto per capodanno, ma sono buone tutto l' anno da servire come antipasto o addirittura come secondo.

Ingredienti:

• 3 capesante per persona;
• un pezzetto di burro (circa 15 gr, poi andate a occhio);
• pepe;
• fette tagliate sottili di pancetta (una fetta per ogni capasanta).

 Procedimento:

Mettete il burro in una padella e fatelo sciogliere a fuoco lento, adagiate le capesante precedentemente lavate e staccate dalla conchiglia e leggermente asciugate con la carta assorbente e fate cuocere 2 minuti e poi giratele dall' altro lato e metteteci il pepe, toglietele dal fuoco e arrotolateci intorno una fetta di pancetta e rimettete sul fuoco qualche istante girando da una parte e dall' altra finché vedete che la pancetta cambia leggermente colore o si abbrustolisce leggermente.Servite nel piatto o dentro la conchiglia d' origine mettendoci sopra un goccio del sughetto rimasto nella padella creato dal burro sciolto.

N.B:potete provare a rosolare la pancetta in una griglia prima di avvolgerla intorno alla capasanta per ottenere una consistenza più croccante.

dolce per inesperti ma che stupisce

Cari ragazzi le vacanze di natale son passate e io ho aperto i regali prima del tempo perché non sapevo resistere, sono stato molto soddisfatto e ho aperto anche quelli del mio amico:-), tante cose sono state cucinate e ora una ricetta facile facile per chi come me preferisce mangiare anziché cucinare.

Ingredienti:

• 1 rotolo di pasta sfoglia
• 1 pugno di zucchero
• 1 pugno di zucchero di canna
• 1 o 2 cucchiaini di miele
• 1 goccio d' acqua
• 1 pennello (magari di quelli in silicone)

Procedimento:

Tagliate a strisce la pasta sfoglia e poi in orizzontale in modo da creare dei rettangoli in una tazza versate lo zucchero, quello di canna il miele e un goccio d acqua in modo da formare una cremina, spennellarla sopra le strisce di pasta sfoglia infornare i pezzi distanziati in forno PRE RISCALDATO a 180 gradi per 10 minuti circa o comunque finché non imbruniscono.

Per accompagnare sciogliere una tavoletta di cioccolato al microonde frullare una manciata di nocciole, mescolare il tutto, avrete una salsina di nocciole fatta in casa dove inzuppare le sfogline.

N.B: Per un tocco in più usare il miele alla fragola o ai frutti di bosco.

Pasta con sugo di rucola

..Eh ragazzi oggi piove e mi tocca stare dentro uffa, neanche un giretto fuori:(, in più qui vogliono cucinare un piatto vegetariano, ma dico:"cosaaa?cossaaaa?" sono pazzi qui ci starebbe bene un bel pezzetto di carne :-)e invece...che pasta alla rucola sia:-(.

Ingredienti:

• 3 manciate di rucola(già lavata)
• peperoncino
• una confezione di ricotta
• sale q.b, olio e.v.o
• un goccio di latte
• uno spicchio d' aglio
• pepe
• una presa di zucchero

Procedimento:

Prendere una padella antiaderente meglio se wook versare un goccio d' olio e uno spicchio d' aglio privato della buccia e schiacciato con il palmo della mano, versare una manciata di rucola e farla cucinare per 5 minuti(vedete qnd cambia colore).

Nel mixer frullare le altre 2 manciate di rucola con la ricotta e  le spezie quali sale, pepe, peperoncino, una presa di zucchero, un goccio d' olio e uno di latte per rendere più cremoso il sugo, 

aggiugete anche la manciata di rucola che avete precedentemente passato in padella. Il risultato della crema dovrà essere di un bel verdino non troppo intenso altrimenti prevarrà il gusto amaro della rucola e se nn siete gran amanti dei gusti amari non vi piacerà, se ormai avete già fatto il danno aggiungete zucchero o miele per rimediare.Una volta frullato il tutto versatelo nel wook aggiungendo un altro goccio di latte e fate andare un minuto scolate la pasta e buttatela nel wook girando con il cucchiaio di legno o spadellando per i più esperti. servite con una fogliolina di rucola sopra.

N.B: quando avete frullato assaggiate per capire se è troppo amaro per i vostri gusti.